ADDIO ALLA RADIO
Dopo circa 40 anni ininterrotti di trasmissioni, ho spento i microfoni ed ho chiesto un meritato riposo… La storica trasmissione QUINTA DIMENSIONE non è più in onda ma….
ANCHE SE NON CI TROVEREMO PIU’ ATTRAVERSO LA RADIO, NON PREOCCUPATEVI, è ATTIVISSIMO IL MIO SPAZIO QUI SUL SITO:
cliccando qui: giudittaaudio Potrete riascoltare centinaia di trasmissioni, andate in onda su emittenti diverse, ma anche conferenze, incontri e vedere FILMATI
INOLTRE, DI QUANDO IN QUANDO SARANNO CARICATE TRASMISSIONI SU ARGOMENTI NUOVI , INEDITI, PREPARATE APPOSITAMENTE PER IL SITO
QUINTA DIMENSIONE
Non è più IN DIRETTA
ma potrete riascoltarla quando e dove volete qui sul sito click su:
Ascoltate dal sito quando e cosa decidete voi, scegliendo l’argomento, ma anche per vedere conferenze e filmati: Click qui: trasmissioni replay
Fate click qui: giudittaaudio per rivedere questi brevi ma imperdibili frammenti da “Porta a porta” nella puntata: “Angeli e demoni”. E non perdetevi l’espressione assorta di Bruno Vespa durante la mia brevissima meditazione di 20 secondi sull’Angelo Custode!!!
Repetita juvant: PER RIASCOLTARCI
Passando sul sito “parallelo” c’è la possibilità di riascoltare alcune fra le migliaia di trasmissioni andate in onda, ed anche rivedere alcuni video con interviste ed altri eventi
CLICCANDO DIRETTAMENTE: trasmissioni replay
Su questo link potrete rivedere, fra l’altro, la lunga puntata realizzata da Italia Uno per la trasmissione “Il Bivio” condotta da Enrico Ruggeri -Devo riconoscere che hanno fatto un lavoro bellissimo nella prima parte La Giuditta “vera” è quella che dialoga in studio con Ruggeri, mentre ce n’è una “finta” interpretata da un’attrice bruna che non mi somiglia affatto.
Tenete presente che nella seconda parte, la scelta “è romanzata. Gli autori l’hanno inventata di sana pianta, è semplicemente fantascientifica….. Difficilmente subisco il fascino di qualunque interlocutore, e inoltre non firmerei mai nulla senza aver prima letto con la lente d’ingrandimento ogni dettaglio…
MASARU EMOTO e MASSIMO CITRO con Giuditta a Radio Italia Uno
alla radio: il dott. Citro, Giuditta, il regista Tiziano Satta
Nell’immagine qui a lato, una delle rarissime interviste radiofoniche rilasciate da Guido Ceronetti, forse il più grande saggista e filosofo italiano. Da vecchi, cari amici quali siamo, ha accettato di raccontarsi in diretta, a ruota libera, aprendo il suo cuore ed il consistente baule dei suoi ricordi, con le lunghe pause di riflessione che gli sono proprie…
E fra i ricordi e gli incontri, ci sono le belle trasmissioni con Paola Harris, giornalista italo-americana, grande esperta di exo politica, un termine nuovo per contraddistinguere i (pochi) specialisti in CONTROINFORMAZIONE
Paola Harris lavora da molti anni per portare alla luce notizie pericolose: il coinvolgimento dei governi nell’insabbiamento delle notizie sulla presenza di intelligenze extraterrestri sul pianeta.
Le trasmissioni potranno essere riascoltate in qualunque momento, cliccando su: www.giudittaaudio.it
ULTIM’ORA:
Pensavo di lavorare durante l’estate, ma ho scoperto di essere troppo vecchia e stanca per scrivere un libro nuovo… e così, dal momento che trascorro l’estate in Valle di Susa, dove tutti stavano discutendo sulla TAV, ho deciso di fare la mia parte, ospitando nella quiete e nel segreto del mio giardino un incontro storico:
Guido Ceronetti e Alberto Perino
Ne sono nate due video-interviste che diventeranno molto importanti per il futuro: Guido Ceronetti e Alberto Perino
LA SAGGEZZA e L’EQUILIBRIO
Mentre attorno imperversava la bufera mediatica, sotto al mio oleandro gigante, lontano da occhi e orecchie indiscrete, l’incontro si è svolto (com’è evidente dall’immagine) in pace, serenità e relax, La saggezza (Ceronetti) e l’equilibrio (Perino) hanno dialogato a lungo
troverete le interviste quanto prima, cliccando su “Trasmissioni”
Stando davanti alla cinepresa, ho scoperto che dialogare in video con persone che mi sono amiche è facile e soprattutto coinvolgente, così ho pensato di continuare:
sto realizzando una serie di video-interviste con personaggi tuttora viventi, che hanno lasciato una traccia nel loro tempo, e soprattutto, con cui ho condiviso un tratto di cammino…
Per non spezzare il filo magico della tenerezza fra tutti noi, una delle telecamere è affidata alle mani di mia figlia Jacqueline
Non sono le solite interviste con la giornalista che porge un microfono, ma è questione di cuore, lo vedrete e lo sentirete…
La serie di video, non a caso s’intitolerà: “I SAGGI”
Datemi un pò di tempo, ci sto lavorando
Ed ora un pò di storia…
La Radio è stato il grande amore della mia vita. Come tutti gli amori importanti, ha superato la prova del tempo: è una passione, oggi più intensa che mai… Trasmetto da così tanto tempo che non potrei immaginare come sarebbe stata la mia vita se l’avessi vissuta lontana dai microfoni… Quando ho cominciato avevo 25 anni, era il 1973 e cominciavano i primi i esperimenti con l’emittenza privata.
A dire il vero, all’epoca l’emittenza era più che altro “pirata” poichè lo Stato non permetteva a nessuno di utilizzare l’etere. Trasmettevamo con un apparecchio portatile e ci si spostava in continuazione per sfuggire agli agenti della Escopost che, a bordo di un furgone, ci cercavano con il radio-goniometro.
Anni mitici quelli! Era la gioventù ed ero una fra le prime voci “libere” ai microfoni della prima radio libera in Italia: Radio Torino Alternativa. La trasmissione si chiamava “L’altra Scienza” ed ero in coppia con uno straordinario, eclettico, scetticissimo Luigi Brandais.
In quegli anni così difficili, ma radiofonicamente così poco inflazionati, ho parlato dei grandi temi dell’insolito, di cose che nessuno aveva mai affrontato così esplicitamente: visite extraterrestri, facoltà paranormali, reincarnazione, camminata sul fuoco, contatti con l’aldilà, spiritismo, profezie, archeologia misteriosa. All’epoca non c’erano finti guru, nè libri, nè conferenze, gli unici esperti eravamo noi, qui, in una Torino che ancora nessuno aveva definito “Magica”. Ci ho pensato io!!! Prima con una serie di articoli sulla Gazzetta del Popolo, (altro mio grande, indimenticabile amore) poi su Stampa Sera, e poi, riunendo assieme articoli e ben altro con i miei due libri “Torino città Magica” appunto! In radio, parlavo con lo stesso entusiasmo con cui parlo oggi, con la differenza che all’epoca ero la “voce di colei che grida nel deserto” Quanti ospiti singolari sono passati ai miei microfoni! E quanti argomenti che hanno anticipato i tempi, che hanno spalancato le porte a ciò che oggi è accettato e conosciuto da tutti. Ho sempre avuto il ruolo della “nave rompighiaccio”,una sorta di corazzata che si addentra là dove tutto e ancora gelo e immobilità per aprire il cammino. Poi sulla scia aperta passeranno tutti gli altri, facendo molto più rumore e copiando quanto ho già detto e scritto… Quella che oggi si chiama “New Age”cominciava in quegli anni, ma noi non lo sapevamo. Siamo stati i pionieri ed i traghettatori verso una nuova Era, ma nessuno ce lo aveva ancora spiegato, cominciamo a capirlo adesso… In trent’anni, tutto sommato sono passata attraverso poche emittenti, ma ciascuna di loro ha lasciato una traccia nel mio cuore e certamente nella vita di molte altre persone: agli albori dell’emittenza privata (1973), ero in onda da Radio Torino Alternativa con “L’Altra scienza” in coppia con l’indimenticabile, eclettico, Luigi Brandajs. Negli anni successivi, con la gloriosa Radio Monviso, con Roby, la trasmissione si chiamava “Quinta Dimensione” e da allora il nome non è più cambiato. In seguito ho trascorso quasi vent’anni ai microfoni di Radio Centro 95, sicuramente gli anni più belli della mia vita e della storia dell‘emittenza in genere (erano anche gli anni della giovinezza…)
Migliaia di ore di trasmissione con compagni di microfoni diversi, da Lino Albiducci ed Antonio Amerio, (entrambi ormai nelle Schiere Celesti) a Gigi Sorgno, e il lungo lavoro con Aldo Grassi che è rimasto con me per oltre dieci anni, fino al 2000. Una breve pausa a Radio RCM con il compianto Paolo Giaccone, un uomo e amico straordinario, uno degli ultimi autentici gentiluomini e oggi eccomi qui, spegnere i microfoni… Sono stanca, ma ho la coscienza in pace perchè ho lavorato moltissimo, spargendo semi, senza copiare nulla da nessuno… Dal 1973 non c’era nessuno da cui copiare, perchè ovviamente, si può copiare soltanto dai Maestri…
Ed ora, non vi resta che rilassarvi, lasciarmi un pò di spazio nelle vostre case… e riascoltare con calma dal computer.
Dal 1973 al 2015, l’appuntamento ai microfoni non si è mai interrotto, la trasmissione, oggi definitivamente abbandonata, ha avuto migliaia di ore al suo attivo! Dal settembre 2007 ho lavorato con un nuovo regista-compagno-di-microfoni Tiziano Satta, che conosco dagli anni fra il 70 e l’80 quando entrambi facevamo pare del team di Radio Centro 95. La vita è fatta di corsi e ricorsi, come le onde dell’oceano. Tiziano Satta è anche un bravo attore, molti lo ricordano nella pièce teatrale “Così ce ne andremo” in cui mi ha affidato una parte al termine, in dialogo con il pubblico… Mi sta convincendo a scrivere qualche testo che poi metterà in scena… L’idea mi piace, ma ci vuole troppo tempo…
Nel 2015 ho dato l’addio definitivo ai microfoni (parafrasando l’addio alle armi di Hemingway )Ho trascorso alla radio più di quarant’anni della mia vita, sono stati anni felici. Sono certa di aver collaborato amorevolmente ad un lavoro immenso di divulgazione, di conoscenza, di condivisione. E’ stato un lavoro in cui ho riversato entusiasmo e passione, svolto con gioia, serenità, consapevolezza, e con grande affetto e stima nei confronti di coloro che sono all’ascolto….
Parlando al microfono ho sempre immaginato di essere nelle case degli ascoltatori, nei molti luoghi che non conosco, in viaggio con chi ascolta in auto, o nei luoghi in cui di notte si lavora… Molti dei ragazzini che mi ascoltavano, sono diventati padri, madri, ed ora raccontano discutono con i loro figli di quegli argomenti… Che fantastica storia è la vita!!!!
In tutti questi anni credo di avere toccato molte anime e, in assoluta umiltà, di avere risvegliato molte coscienze, compresa la mia…
Ah! dimenticavo una piccola cosa:
Nessuna emittente mi ha mai dato una lira, (o un Euro) per le mie trasmissioni (neppure la RAI o le reti Mediaset) e del resto, non mi sono mai sognata di chiederne!
(Le cose fatte per passione non hanno prezzo)